L'anno che verrà
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Chissà perché le aspettative di noi tutti nei confronti del nuovo anno sono sempre superiori a quanto ci si possa realisticamente attendere da un evento tanto convenzionale quanto ininfluente sulla realtà della vita.Eppure il subconscio (ma forse neppure tanto "sub") di tanti di noi, compreso il sottoscritto, sforna pensieri quali: "Vedrai, quest'anno sarà tutto diverso", "Quest'anno sarà senz'altro migliore del precedente", "Mi impegnerò di più", "Non commetterò gli stessi errori", "Quest'anno la fortuna sarà dalla mia; deve esserlo!" ... e via discorrendo.
Ma quanti di questi buoni propositi, di queste malcelate speranze, di queste rinfrancanti pacche sulla spalla che ci diamo per incoraggiarci risultano poi veritiere?
Normalmente, nessuna.
Ci si ritrova con i medesimi problemi, che ciclicamente si presentano nella vita di ognuno di noi e che ci destano dal sogno della vita che vorremmo per riportarci alla realtà della vita che abbiamo. Ma in fondo è sempre stata questa la molla che ha portato l'umanità al livello di evoluzione che possiamo vantare: l'inseguimento dei propri sogni e, perché no, delle proprie chimere.
In cosa può esserci utile il passaggio dal vecchio al nuovo anno?
Può essere un modo per fare il resoconto dell'anno appena passato, per mettere su un piatto della bilancia le cose buone e sull'altro le cose meno buone, le cose irrisolte e quelle ancora pendenti, le gioie e i dolori, i sorrisi e gli sberleffi, le carezze e gli schiaffi. Ne risulterà un bilancio che potrà avere un giudizio puramente soggettivo, a seconda che siamo ottimisti o pessimisti, sognatori o realisti, buoni o cattivi.
Comunque sia questo bilancio, l'incedere del nuovo anno smorza il peso di tutti questi conti razionali e ci da la speranza per un futuro migliore, per delle giornate di sole, per delle notti di sonno tranquillo, per un domani più sereno ed un dopodomani gioioso.
Brindiamo dunque al nuovo anno, che sia ricco di gioie e povero di dolori, che sia dolce come lo vogliamo e piccante al punto giusto, che mostri gli amici e riveli i nemici, che sia un anno migliore di tutti quelli passati.
Buon 2006!